Questa condizione del radiatore è indice che la valvola termostatica sta svolgendo correttamente la sua funzione, cioè regolare la quantità di acqua calda che entra nel radiatore: solo diminuendo la quantità di acqua passante nel radiatore in funzione della minore richiesta di calore in ambiente è possibile uno scambio termico completo e corretto ed un conseguente risparmio energetico. La cosa importante non è quella di avere il radiatore uniformemente caldo ma di poter godere della temperatura desiderata nel locale riscaldato.

Per risparmiare è importante:

• chiudere le valvole se si prevede di non occupare l’appartamento per più di un giorno
• se si va via per poche ore, non vale la pena chiudere le valvole: infatti, l’inerzia dell’edificio porterebbe a consumare di più con un funzionamento “accendi-spegni” rispetto a mantenere l’ambiente sempre ad una temperatura omogenea
• chiudere le valvole delle stanze che non si vogliono scaldare, facendo attenzione a chiudere la porta di queste stanze (l’aria circola!)

Il ripartitore calcola le unità di consumo (numeri adimensionali) secondo formulazioni riportate nella Norma UNI EN 834: il conteggio di ciascun ripartitore è proporzionale alla quantità di calore emessa dal rispettivo radiatore sulla base delle dimensioni e delle caratteristiche specifiche (altezza, larghezza, spessore, tipo di materiale, ecc.)

Consigli: tenere a 1 i radiatori in ingresso e cucina, se vado al lavoro devo abbassare ogni volta che esco di casa la valvola (es. dalla posizione 3 alla posizione 1) PER RISPARMIARE?

Possono esserci diversi motivi:

• non arriva acqua abbastanza calda dall’impianto
• i radiatori non sono abbastanza potenti
• l’edificio disperde troppo calore
• in più, ogni valvola funziona in modo diverso…

In questi casi, bisogna in prima battuta alzare la posizione della manopola (si paga per la temperatura raggiunta, non per la “tacca” selezionata!); solo se questo non dovesse essere sufficiente, bisognerà fare richiesta all’Amministratore di far intervenire il manutentore dell’impianto.

Questa condizione del radiatore è indice che la valvola termostatica sta svolgendo correttamente la sua funzione, cioè regolare la quantità di acqua calda che entra nel radiatore: solo diminuendo la quantità di acqua passante nel radiatore in funzione della minore richiesta di calore in ambiente è possibile uno scambio termico completo e corretto ed un conseguente risparmio energetico.
La cosa importante non è quella di avere il radiatore uniformemente caldo ma di poter godere della temperatura desiderata nel locale riscaldato.